Chi è Brunello Cucinelli: biografia Wikipedia, libro, azienda Solomeo, intervista Rtl 102.5

Ha praticamente conquistato il mondo con la sua azienda di abbigliamento, ormai diventata un brand di carattere internazionale. Tutto ciò che dovete sapere su chi è Brunello Cucinelli: la sua biografia da Wikipedia, le info sul suo libro, ma anche sulla sua azienda di Solomeo, e quanto lo stilista e imprenditore dice di sé in un’intervista su Rtl 102.5.

Brunello Cucinelli biografia Wikipedia: ecco chi è l’imprenditore del cashmere

Brunello Cucinelli nasce a Castel Rigone il 3 settembre 1953. Dunque, nel momento in cui scriviamo, la sua età è di 65 anni. La biografia di Cucinelli è ben raccontata dal suo sito ufficiale, così come da Wikipedia, che dedicano ad essa una sezione apposita. Diplomato geometra, si iscrive alla facoltà di ingegneria, ma interrompe gli studi.

La sua omonima azienda viene fondata nel 1978, come una piccola impresa che stupisce il mercato con l’idea di colorare il cashmere, fino ad allora un vero e proprio miraggio. Le vicende lavorative del padre non sono esattamente tranquille; da ciò, Brunello trae la forza per affrontare il mondo con tenacia, intelligenza, e spirito di osservazione del mondo.

Brunello Cucinelli moglie e figli: vita privata e trasferimento a Solomeo

L’imprenditore umbro è sposato dal 1982; sua moglie è Federica Benda. Il matrimonio dei due ha visto la nascita di due splendide figlie, Camilla e Carolina. Di qui, il trasferimento a Solomeo, dove ancora oggi, fin dal 1987, ha sede la sua azienda.

Una vera e propria scelta in controtendenza, come ama definire lo stesso Cucinelli, per valorizzare uno dei borghi più pittoreschi dell’Umbria, e costruire la propria carriera all’interno di un centro abitato che porta nel cuore. Una storia, quella dell’azienda dell’imprenditore nativo di Castel Rigone, piena di successi.

Brunello Cucinelli azienda: tutto sull’impero del cashmere

L’azienda, che ha iniziato, come accennato, con la produzione di maglieria da donna in cashmere colorato, acquisisce il castello trecentesco di Solomeo nel 1985.

Nel 1994 arriva la prima collezione uomo a marchio Brunello Cucinelli e il primo negozio monomarca a Porto Cervo. Nel 2002, invece, arriva la prima collezione total look uomo/donna. Un’altra piccola rivoluzione nel 2009, quando le scarpe entrano a far parte delle collezioni Brunello Cucinelli.

Dal 2012 l’azienda viene quotata nella Borsa italiana. Cinque anni dopo, supererà i 500 milioni di fatturato annuo. Ad oggi, stando alla rivista “Forbes”, l’imprenditore umbro è il 33esimo uomo più ricco d’Italia, con un patrimonio stimato di 1,5 miliardi di euro.

L’azienda ha senza dubbio aiutato Cucinelli a fare tanta beneficenza. Nel 2018, infatti, ha deciso di vendere il 6% delle sue azioni per donare 100 milioni. Inoltre, due anni prima si è detto disponibile a partecipare, attraverso la sua fondazione, alla ricostruzione di Norcia dopo il terremoto.

Brunello Cucinelli Libro: tutto ciò che c’è da sapere su “Il sogno di Solomeo”

Brunello Cucinelli ha un grande amore per la letteratura, e in particolar modo per le storie. Ne ha parlato in un’intervista a “Il Libraio”: “Le mie figlie hanno ricevuto in dono per il loro matrimonio mille libri ciascuna. Anche con le mie nipotine ho già fatto lo stesso. I grandi pensatori, i grandi filosofi greci, i grandi imperatori, hanno contribuito a educarmi alla custodia del creato. Io stesso mi sento un custode“.

Allo stesso portale ha parlato del libro che ha scritto nel 2018: “Il sogno di Solomeo: La mia vita e la sfida del capitalismo umanistico”. Queste le sue dichiarazioni: “Oggi so cosa significa modulare profitto e dono, so quanto vale riconoscere la bellezza del lavoro e produrre senza danno per niente e nessuno. Ho capito che quanto ci arriva dal passato non è un peso, ma un paio d’ali che sostiene il futuro luminoso che ci aspetta“.

Brunello Cucinelli Intervista Rtl 102.5: ecco il video

Nella mattina del 29 maggio 2019 Brunello Cucinelli ha rilasciato un’intervista a Rtl 102.5, in cui ha parlato del suo rapporto col suo lavoro, ma anche e soprattutto del Made in Italy. Ecco cosa ha detto: guardate il video per scoprirlo.