Attualità
I materiali dei tavoli: quali scegliere e come trattarli
In base al materiale scelto, non si andrà solamente a modificare la percezione sia del tavolo stesso che di tutto l’ambiente in cui verrà posizionato, ma nasceranno anche diversi interrogativi su come pulirlo e trattarlo per conservarlo nel miglior modo possibile
![Tavolo da pranzo](https://www.zetanews.it/wp-content/uploads/2022/02/Tavolo-da-Pranzo-E-Sedie-In-Legno.jpg)
Quando scegliamo un tavolo nuovo, oltre all’aspetto puramente estetico, dobbiamo considerare un altro fattore molto importante, ovvero il materiale di cui si compone. In commercio esistono diverse tipologie di tavoli: vi sono tavoli in alluminio, in legno, in plastica, in marmo, o ancora tavoli in pietra e in ferro battuto. In base al materiale scelto, non si andrà solamente a modificare la percezione sia del tavolo stesso che di tutto l’ambiente in cui verrà posizionato, ma nasceranno anche diversi interrogativi su come pulirlo e trattarlo per conservarlo nel miglior modo possibile. L’aspetto materico difatti, inevitabilmente influenza la funzionalità e la praticità di utilizzo, ed è per questo che per un tavolo da soggiorno o da pranzo possiamo optare per materiali più pregiati, a differenza di come faremo per un tavolo che utilizziamo quotidianamente, come quello da cucina.
Dal legno all’alluminio: come trattare
Senza dubbio, il primo materiale a cui siamo portati a pensare quando acquistiamo un nuovo tavolo, è il legno: tradizionale e antico, oggi il legno è utilizzato anche in ambienti moderni dal sapore minimal, con forme essenziali e pulite, spesso abbinato anche ad altri materiali, come il vetro. Quando si parla di legno, tuttavia bisogna fare una distinzione tra le varie tipologie: stiamo parlando di legno massiccio o laminato? E ancora, si tratta di noce, ciliegio, rovere, faggio, o di modernissimo teak?
In base all’essenza del legno dovremo infatti non solo pensare a stili di arredo differenti, ma anche a come trattarlo, spaziando tra oli idratanti, cere protettive e smalti.
Una tipologia molto diffusa, sia per interno che per esterno, è rappresentata dal tavolo in alluminio: facile da pulire e resistente alle intemperie, tuttavia può opacizzarsi con lo scorrere del tempo e perdere di lucentezza. Un rimedio molto utilizzato è quello di idratarlo di tanto in tanto con una semplice soluzione casalinga composta d’olio di oliva e alcol etilico denaturato in eguali parti. Per le macchie ostinate, o in caso di alluminio anodizzato, è invece molto efficace utilizzare acqua e bicarbonato, e in poche passate il tavolo tornerà come nuovo.
Mollettone per tavolo: addio macchie e graffi
Per le superfici molto porose, che tendono quindi ad assorbire le macchie in modo permanente, la soluzione migliore è quella di proteggerle con un apposito mollettone per tavolo, disponibili anche online su siti ben forniti come Sendero.deals. Pensiamo per esempio alla pietra, al marmo, o ancora al legno non trattato: grazie al mollettone, l’integrità delle superfici verrà conservata perfettamente, e finalmente macchie e graffi non costituiranno più un problema. I mollettoni rappresentano una validissima alternativa anche per i tavoli da esterno che, continuamente sottoposti al freddo, alla pioggia e agli sbalzi termici, potrebbero rovinarsi al passare di una sola stagione. Realizzati in PVC, i mollettoni da tavolo si trovano in diversi colori e fantasie, in modo da portare una nota di allegria e di stile alla stanza. Tagliati su misura, i mollettoni si puliscono velocemente con una spugna bagnata, e torneranno sempre come nuovi.