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Cronaca

Legambiente, città più inquinate: Nocera prima nella provincia di Salerno

La tradizionale classifica dei centri abitati più colpiti dall’inquinamento vede la città capofila dell’Agro prima nella sua provincia. Maglia nera per Pomigliano d’Arco, male la provincia di Napoli

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Smog delle auto
Foto di repertorio

Nocera Inferiore è la città più inquinata della provincia di Salerno. Lo ha annunciato Legambiente, con la sua tradizionale classifica dei centri abitati più colpiti dall’inquinamento.

Il report, che ha utilizzato il gioco di parole “Mal’Aria” per descrivere lo stato attuale delle città italiane, ha indagato in particolar modo per quanto riguarda la Campania. Diverse le città della regione governata da De Luca sotto l’occhio del ciclone a causa di un tasso di inquinamento davvero difficile da sopportare. Ben 14, infatti, le città e cittadine che risultano fuorilegge per la qualità dell’aria respirata. Il parametro? Il tasso di polveri sottili presenti nel centro abitato, ben al di là del valore soglia.

Città più inquinate, Nocera prima a Salerno. Maglia nera a Pomigliano d’Arco

Secondo i dati Arpac, il primo posto in questa classifica delle città più inquinate se lo prende Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Qui ci sono stati ben 112 giorni su 365 in cui il tasso di polveri sottili è risultato fuorilegge. Segue San Vitaliano (Napoli, 106 giorni fuorilegge), e Volla (Napoli, 81 giorni fuorilegge). Situazione drammatica, dunque, nel napoletano.

La prima città della provincia di Salerno è Nocera Inferiore. Nel comune capofila dell’Agro ci sono state infatti 59 giornate in cui il tasso di polveri sottili è stato superiore alla norma consentita per legge.

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