Liliana Segre è una cittadina onoraria di Nocera Inferiore: accolta la proposta

Liliana Segre cittadina onoraria di Nocera Inferiore. Il consiglio comunale della città capofila dell’Agro ha approvato all’unanimità la proposta del consigliere di minoranza, Raffaele Lupi, di conferire l’onorificenza alla senatrice a vita. Superstite dell’Olocausto, è tra le attive testimoni della così denominata Shoah italiana.

Liliana Segre cittadina onoraria di Nocera Inferiore, la storia della senatrice a vita

Nata a Milano da una famiglia ebraica, subì il vero e proprio dramma delle leggi razziali che il fascismo impose nel 1938. All’intensificarsi della persecuzione verso i seguaci della sua religione, fu arrestata, tenuta in carcere, e deportata, il 30 gennaio 1944, dal binario 21 della stazione di Milano Centrale al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Separata dal padre, non lo rivedrà mai più.

Per molto tempo Liliana Segre non ha mai voluto parlare pubblicamente della sua esperienza nei campi di sterminio, a causa del forte shock che un’esperienza del genere le ha provocato. Nel 2018 è stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La donna ha subito numerose minacce via Internet in seguito alla proposta dell’istituzione di una Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Da allora, numerose le iniziative di sostegno alla Segre, ultima in ordine temporale quella di Nocera Inferiore.