Cronaca
Campania, De Luca: “Siamo la regione che ha retto meglio nella seconda ondata”
Il presidente campano ha fatto il punto della situazione affermando che la regione da lui governata è la prima ad uscire dall’emergenza in un contesto di grande trasparenza. A gennaio le prime esercitazioni per la campagna vaccinale
![Vincenzo De Luca Governatore Campania](https://www.zetanews.it/wp-content/uploads/2020/03/Vincenzo-De-Luca-Presidente-Regione-Campania.jpg)
Consueta conferenza stampa settimanale di Vincenzo De Luca affidata ai canali Facebook. Un’attenta analisi su questo momento delicato in vista del periodo delle festività natalizie, vero e proprio momento cruciale della pandemia in Italia. Grande soddisfazione da parte del presidente per i successi ottenuti in questa seconda ondata di Coronavirus, a suo dire, superiori al resto dello stivale.
Campania, le dichiarazioni di Vincenzo De Luca oggi 4 dicembre 2020
La Campania è una delle prime ad uscire dall’emergenza Covid in questa seconda ondata, con la totale trasparenza:
“Abbiamo la conferma di quello che mi ero permesso di anticiparvi, e cioè che la Campania alla fine sarà la regione che uscirà per prima dall’emergenza Covid prima delle altre, meglio delle altre e in un contesto di totale trasparenza. Un po’ di pazienza ma ci stiamo arrivando”.
A gennaio arriveranno i primi vaccini anti-coronavirus e la regione sta già preparando un piano per le somministrazioni:
“Posso anticipare che nella prima decade di gennaio ci sarà una sorta di esercitazione generale per verificare il piano di vaccinazione anti Covid. Il piano prevede l’invio di congelatori a -80° ai centri provinciali per l’esercitazione di gennaio”.
La campagna di aggressione politico-mediatica nei confronti del territorio campano, alla fine è andata esaurendosi in un nulla:
“Si va concludendo campagna aggressione politico mediatica contro nostra regione. Nel corso di un mese e mezzo è stata messa in piedi una campagna di aggressione che aveva un obiettivo, spostare l’attenzione dell’Italia dalle regioni del Centro Nord, in grande difficoltà e senza alibi, sulla Campana e su Napoli per dirottare l’attenzione politica. Le campagne di aggressione hanno fatto leva sulla falsificazione consapevole dei dati”.