È morto Gigi Simoni, l’ex tecnico dell’Inter aveva 81 anni

Lutto nel mondo del calcio: è morto Gigi Simoni. Lo storico allenatore dell’Inter di Ronaldo e autore del miracolo della Cremonese aveva 81 anni. Nel 2019 Simoni era stato colpito da ictus. Da marzo era tornato a casa dalla clinica nella quale era in cura, nelle ultime ore, però, le sue condizioni sono peggiorate e a niente è servito il ricovero all’ospedale di Lucca, dove è morto poco dopo.

Il successo più importante per Simoni risale al 1998 con la vittoria della Coppa Uefa con l’Inter: “Con l’Inter ho toccato il cielo con un dito e uno scudetto (quasi) vinto“. Nella notte magica di Parigi sollevò le braccia in segno di trionfo, abbracciò il brasiliano che lo portò sul tetto d’Europa assieme al “Cholo” Simeone e a Ivan Zamorano. Trofeo che gli permise anche di essere insignito della Panchina d’oro.

Gli sembrò di toccare il cielo con un dito dopo aver fatto tanta gavetta: 8 promozioni nei campionati professionistici (7 in Serie A, una in Serie C1), 3 successi nel torneo cadetto e un’avventura che lo ha portato anche sulle panchine di Genoa, Brescia, Pisa, Lazio, Empoli, Cosenza, Carrarese, Piacenza, Cska Sofia, Ancona, Siena, Lucchese, Gubbio.

Il fallo di Iuliano su Ronaldo che negò lo scudetto all’Inter di Simoni

La figura di Gigi Simoni è legata anche alla storica rivalità tra Inter e Juventus. Risale infatti al 1998 il famoso derby d’Italia con il fallo di Iuliano su Ronaldo che è entrato nella storia del calcio (avvelenato) di quegli anni. “Quel torneo sappiamo tutti come si sia concluso e con diversi episodi particolari che hanno orientato la classifica finale“.