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Salute

Ferragnez, raccolti 1,5 milioni per la terapia intensiva del “San Raffaele”: come donare

La coppia più chiacchierata del web riesce a racimolare una cifra davvero significativa per aiutare la terapia intensiva dell’ospedale di Milano

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Il diffondersi del virus sta piegando la sanità italiana. Se il coronavirus continuerà a diffondersi a questo ritmo (e se le persone non collaboreranno restando a casa) ci sarà un vero e proprio collasso del sistema sanitario italiano. 

Il grido di aiuto lanciato dai vari medici italiani non è rimasto inascoltato. Oggi, 9 marzo 2020, la coppia più discussa e amata del web, i Ferragnez, ha lanciato una raccolta di beneficenza in collaborazione con l’ospedale San Raffaele di Milano per creare nuovi posti letto in terapia intensiva.

La loro è una risposta a una vera e propria emergenza. I posti in terapia intensiva scarseggiano e sono fondamentali per i malati più gravi (di coronavirus e non). Su instagram, lanciano un appello a tutti i loro “colleghi” del web, dell’intrattenimento, delle case di moda, affinché la raccolta sia supportata e condivisa. 

In sole 5 ore sono stati raccolti 1 milione di euro su un obiettivo di 1.500.000€, a dimostrazione che i social possono essere un veicolo di coesione e forza. 

Per donare al reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Raffaele di Milano: clicca qui per accedere al portale “Go Fund Me”.

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Nata a Nocera Inferiore il 3 dicembre 2000, è giornalista praticante presso ZetaNews. Diplomata al Liceo Classico "Marco Galdi" nel 2019, dallo stesso anno è studentessa di Lettere Classiche presso l’Università degli studi di Salerno. Appassionata di scrittura creativa, ha partecipato a diversi concorsi letterari: nel 2016 si è classificata terza al concorso “le parole sono ponti” e nel 2019 si è classificata seconda al Premio Badia di Cava De’ Tirreni. Ama i libri, l’arte e raccontare le ingiuste condizioni del patrimonio artistico della città in cui vive. “Figlia” del Pirandello giornalista, cerca di non fermarsi mai alla narrazione superficiale degli eventi. «E mentre il sociologo descrive la vita sociale qual essa risulta dalle osservazioni esterne, l’umorista armato del suo arguto intuito dimostra, rivela come le apparenze siano profondamente diverse dall’essere intimo della coscienza degli associati». (Pirandello, saggio sull’umorismo)

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