Morte Astori, Dani Alves: “Tutti dobbiamo morire prima o poi”

Vigilia di Champions League quella di oggi, con la giornata di martedì che vedrà il ritorno del big match Paris-Saint Germain–Real Madrid. Alla conferenza stampa di rito dei parigini, oltre all’allenatore Emery, ha partecipato anche l’ex Juventus Dani Alves, il quale ha espresso un pensiero fuori dal coro sulla morte di Davide Astori.

Morte Astori, le dichiarazioni dell’ex Juventus fanno discutere

Durante il normale svolgimento della conferenza, al terzino brasiliano è stato chiesto come hanno appreso la notizia del decesso del difensore italiano. Ha risposto così:
“Non siamo stati scossi più di tanto, perché non lo conoscevamo. Sono dispiaciuto ed addolorato per la sua famiglia, credo che Davide abbia fatto quello che doveva in questo mondo caotico e che sia andato in un mondo sicuramente migliore. Però voglio dire che muoiono ogni giorno migliaia di bambini che non ricevono tutta questa attenzione. Tutti dobbiamo morire prima o poi perché siamo di passaggio“.

Parole davvero indifferenti quelle dell’ex Barcellona, che si mostra poco toccato dalla scomparsa di un suo collega. Le sue parole sono una sorpresa, dopo le tante dichiarazioni di cordoglio che si sono susseguite in queste ultime ventiquattro ore. Logicamente, ogni pensiero ed opinione va rispettata ed ascoltata.