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Cronaca

Bari, aggredite due famiglie di Molfetta: “Sporchi come Giancaspro!”

Un gruppo di pseudotifosi del Bari ha apostrofato con parole pesanti il gruppo proveniente dalla vicina città. Nella loro mente, l’obiettivo era punire indirettamente l’ex presidente biancorosso

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Stazione Bari
foto: Quotidiano Italiano Bari

Un vergognoso episodio di violenza, che non ha nulla a che vedere con la tifoseria biancorossa, ma del quale si sono resi protagonisti alcuni pseudotifosi del galletto. Due famiglie di Molfetta sono state aggredite nei pressi della stazione ferroviaria di Bari. Il fatto, riportato da “MolfettaViva”, è accaduto nella giornata di ieri.

Bari, insulti gratuiti a due famiglie di Molfetta: “Che vergogna, c’erano dei bambini”

Le due famiglie erano giunte nel capoluogo di regione in treno, con l’intento di fare shopping pomeridiano. Riconosciute da un piccolo gruppo di tifosi per il loro peculiare accento molfettese, vengono prima aggredite verbalmente, poi accerchiate da un numero sempre più nutrito di persone, tra cui figuravano uomini e donne.

Questo il racconto di uno dei protagonisti della sfortunata vicenda: “Siamo stati riconosciuti per il nostro accento da un gruppo di tifosi del Bari, nei quali ci siamo imbattuti casualmente. Non abbiamo avuto problemi a dire di Molfetta“.

A quanto pare, qualche problema lo hanno sollevato gli aggressori: “La cosa più ‘leggera’ che ci hanno detto è “Molfetta è sporca come Giancaspro”. Provo notevole vergogna nel raccontare altro, per non dare importanza a chi si comporta così“. Chiaro riferimento all’ex presidente della FC Bari 1908, la squadra di calcio locale che due giorni fa è andata incontro al fallimento.

La discussione si è surriscaldata con il passare degli attimi: “Non potevamo certo rimanere passivi dinanzi a quegli insulti totalmente gratuiti. Abbiamo iniziato a rispondere, aggravando la nostra situazione in quanto un altro gruppo di baresi ci ha praticamente circondato, non badando al fatto che ci fossero anche dei bambini“. Alcuni agenti di polizia hanno sedato la rissa verbale e calmato le acque.

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Nato a Nocera Inferiore il 10 febbraio 1994, è fotoreporter e giornalista nel settore dell'informazione sportiva. Laureato con lode in Scienze della Comunicazione nel 2016 presso l'Università degli Studi di Salerno, e nel 2018 in Corporate Communication e Media nello stesso ateneo. Passionale, creativo, amante della comunicazione face-to-face, è da sempre patito di calcio, del quale è affascinato in ogni sua sfaccettatura. Ha praticato la pallacanestro a livello agonistico per diversi anni. Tra i suoi hobby non si possono tralasciare la musica, la fotografia e la cucina.

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