Bimba di otto mesi morta a Nocera, l’autopsia: Jolanda sarebbe stata strangolata

La morte della piccola Jolanda Passariello potrebbe essere stata causata da uno strangolamento. È quanto sarebbe emerso dall’autopsia effettuata nel pomeriggio di ieri sul corpicino della bambina di otto mesi giunta cadavere all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore nella notte tra venerdì e sabato.

Gli esami autoptici effettuati dai medici legali Rosanna di Concilio e Giuseppe Consalvo sono stati mirati e tesi a proiettare luce in maniera rapida su quanto accaduto. I due, infatti, avrebbero subito richiesto ai medici dell’ospedale Umberto I di Nocera di sottoporre la piccina ad una tac alla testa e al volto. Questo, al fine di comprendere se potesse aver ricevuto colpi in viso, nonché controllare i segni di strangolamento attorno al collo. “È un caso singolare“, avrebbero dichiarato.

Nocera Inferiore Cronaca, aumentano i sospetti sul padre della piccola Jolanda

Ebbene, Jolanda potrebbe essere morta a seguito dalle lesioni patite durante “maltrattamenti reiterati nel tempo“. Forse, appunto, è stata “soffocata“. Si esclude, per il momento, la pista legata all’ingestione di corpo estraneo, mentre si va verso un’ipotesi decisamente più drammatica.

Aumentano i sospetti sul padre Giuseppe Passariello, in stato di fermo per pericolo di fuga; l’uomo è stato fermato in stazione. Ora i giudici dovranno decidere se convalidare il provvedimento. Potrebbe aggravarsi, invece, la posizione della madre Immacolata Monti, indagata a piede libero per concorso in omicidio.