Seguici sui social

Cinema

Vincitori Oscar 2019: record Bohemian Rhapsody, Green Book è il Miglior Film

Il film sui Queen è il film più premiato con 4 Oscar, tra cui Rami Malek miglior attore protagonista. A Green Book il premio come Miglior Film.

Pubblicato

il

Oscars

Sono le 5:25 della mattina in Italia e quest’anno non ci sono risultati elettorali da leggere. Solo un vento che tormenta l’intera penisola, lo stesso vento che ha dirottato diversi premi Oscar nella 91° Cerimonia degli Academy Award.

Senza un conduttore fisso, con tante sorprese nelle vittorie, qualche simpatica gag ma tutto sommato una cerimonia molto ma molto asciutta. Sia per quanto riguarda la lunghezza della stessa, sia per quanto riguarda l’intrattenimento al teatro di Los Angeles.

Ciò che ha tenuto svegli i cinefili di tutto il mondo è stato il continuo vento che ha dirottato diverse statuette che fino a ieri sembravano avere già un vincitore inciso. Ben più di una sorpresa ha fatto storcere il naso al mondo del cinema, scelte discutibili, frammentazioni di vincitori, nessun film veramente di spicco tra i tanti premiati.

Sintomo di un cinema in crisi di sfornare pellicole di grande qualità o costante equilibrio industriale e politico? Probabilmente entrambe.

Alla fine nessun vincitore e nessun vinto, probabilmente. Si temeva qualche premio di troppo a Black Panther, si temeva qualche pellicola di qualità come First Man che scivolasse nel dimenticatoio, un po’ è stato così e un po’ no.

Pubblicità

Black Panther – Dal Marvel Cinematic Universe agli Oscar, c’è un motivo?

Alla fine Bohemian Rhapsody è il film a portarsi via più statuette: ben 4. Seguito da Green Book, vincitore del premio più ambito come Miglior Film, totalizzando ben 3 vittorie.

Bohemian Rhapsody – Tanto criticato e poi elogiato, come il pubblico condiziona il cinema

Alla pari troviamo il favorito della cerimonia, diretto da Alfonso Cuaròn: Roma. 3 Oscar anche per l’attore messicano, premiato come miglior regista dal caro amico Guillermo del Toro (vincitore lo scorso anno con The Shape of Water).

The Shape of Water – Il Miglior Film dell’edizione 2018

Pubblicità

A quota 3 troviamo anche il tanto criticato ma allo stesso tempo tanto applaudito Black Panther. Confezione di premi tecnici di dubbio merito, sicuramente più giusta la vittoria come Colonna Sonora. Fa scalpore invece vedere La Favorita con un solo Oscar portato a casa (Olivia Colman, Miglior Attrice) a fronte delle 10 nomination.

La Favorita – Lanthimos può diventare un grande regista? Intanto si sta avvicinando

Di seguito l’elenco dettagliato di tutti i vincitori, categoria per categoria. Da segnalare che tutti i film candidati nella categoria Miglior Film abbiano vinto almeno un Oscar. Eppure, solo 4 film hanno superato “quota 1”.

Si può dire che sia stata l’edizione del “uno per uno e non fa male a nessuno”.

Miglior Attrice Non Protagonista – 2:10 Regina King (Se la strada potesse parlare)

Pubblicità

Miglior Documentario – 2:15 Free Solo

Miglior Trucco e Acconciatura – 2:25 Vice

Vice – Il miglior Christian Bale di sempre in una storia sulla politica americana

Migliori Costumi – 2:29 Black Panther

Miglior Scenografia – 2:38 Black Panther

Pubblicità

Miglior Fotografia – 2:43 Roma

Miglior Montaggio Sonoro – 2:55 Bohemian Rhapsody

Miglior Sonoro – 2:58 Bohemian Rhapsody

Miglior Film Straniero – 3:05 Roma

Roma – Alfonso Cuaròn e il bianco e nero di un passato più che mai grigio

Pubblicità

Miglior Montaggio – 3:18 Bohemian Rhapsody

Miglior Attore Non Protagonista – 3:23 Maershala Ali (Green Book)

Miglior Film d’Animazione – 3:30 Spider-Man: un nuovo universo

Miglior Cortometraggio d’Animazione – 3:43 Bao

Miglior Cortometraggio Documentario – 3:46 Period, End of Sentence

Pubblicità

Miglior Effetti Speciali – 3:58 First Man

Miglior Cortometraggio – 4:06 Skin

Miglior Sceneggiatura Originale – 4:10 Green Book

Miglior Sceneggiatura Non Originale – 4:14 BlacKkKlansman

BlacKkKlansman – Il ritorno di Spike Lee, tra black humor e black power

Pubblicità

Miglior Colonna Sonora – 4:22 Black Panther

Miglior Canzone Originale – 4:25 Shallow (A Star is Born)

Miglior Attore Protagonista – 4:44 Rami Malek (Bohemian Rhapsody)

Miglior Attrice Protagonista – 4:58 Olivia Colman (La Favorita)

Miglior Regista – 5:07 Alfonso Cuaròn (Roma)

Pubblicità

Miglior Film – 5:14 Green Book

Green Book – Il miglior film dell’anno, storia di un viaggio per tutti noi

Da segnalare come momenti salienti della serata la ricca alternanza di personaggi famosi a presentare i vari vincitori. Da Chris Evans a Julia Roberts, passando per Barbra Streisand e Gary Oldman. Tante, se non troppe, le marcature sui temi di immigrazione, potere femminile e razzismo. La sensazione è che si sia calcata un po’ troppo la mano con la storia del polity correct.

Meemorabile, d’altronde, la prestazione live di Lady Gaga e Bradley Cooper, Shallow vince come Miglior Canzone e incanta il teatro dell’Academy col momento più toccante della serata, grazie a due artisti che continuano a collezionare trionfi nelle loro carriere già più che affermate. Sicuramente il momento migliore della notte.

A Star is Born – Come la musica e il cinema riescono a fondersi nel lavoro e nella forma

Pubblicità

Nato a Belvedere Marittimo (CS) il 06/05/1994. Da sempre appassionato di scrittura e giornalismo. Scrive su quelle che sono le sue più grandi passioni: sport, media, Tv e soprattutto cinema. Laureato in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Salerno e attualmente studente della laurea specialistica Corporate Communication & Media.

Zetanews.it è una testata giornalistica on-line. Registrazione del Tribunale di Nocera Inferiore n° 9/2019 dell' 11 dicembre 2019 RC 19/1808 - Editore: Hammer Style, con sede in Nocera Inferiore (SA), via Guido Cucci, 6 - P. IVA 06165440659. [email protected] - © Riproduzione Riservata – Ne è consentita esclusivamente una riproduzione parziale con citazione della fonte corretta www.zetanews.it

error: Contenuto protetto!