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Spaccanapoli, la leggendaria via che divide in due la città di Partenope

Un antico decumano inferiore del centro storico della città che offre un’esperienza vivace della vita napoletana, con strade strette che brulicano di attività, negozi di souvenir, botteghe artigiane

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È una delle strade più famose di Napoli, del Sud Italia e probabilmente di tutto il Paese. Spaccanapoli è una via davvero unica, che attraversa il cuore pulsante della città di Partenope, rappresentando l’anima stessa di Napoli con la sua ricchezza storica, culturale e sociale. Un decumano inferiore di epoca romana la cui storia è davvero lunghissima. Scopriamo dunque insieme che via è Spaccanapoli, dove si trova, come fare ad arrivarci.

Che via è una delle strade più famose d’Italia: significato del termine

Spaccanapoli è, come detto, un antico decumano inferiore, originariamente parte della griglia stradale della Neapolis greco-romana, oggi si snoda attraverso il centro storico, dividendo Napoli in due parti quasi perfette, da cui il nome “Spaccanapoli” che letteralmente significa “che spacca Napoli.

Oltre alla sua importanza storica, Spaccanapoli offre un’esperienza vivace della vita napoletana, con strade strette che brulicano di attività, negozi di souvenir, botteghe artigiane, e luoghi di ristoro dove assaporare le delizie locali. Tante, infatti, sono le pizzerie che impreziosiscono con la loro arte culinaria questo angolo autentico di città.

Come arrivare a Spaccanapoli: le indicazioni per raggiungerla

La strada inizia ufficialmente da Piazza Gesù Nuovo, cambiando nome in Via Benedetto Croce e Via San Biagio dei Librai mentre attraversa Via Duomo, estendendosi oltre i confini del vecchio centro cittadino. Lungo questo percorso, i visitatori possono ammirare una varietà di siti importanti come le chiese di Santa Chiara, San Domenico Maggiore, e la Cappella Sansevero.

La Piazza San Domenico Maggiore, con la sua omonima basilica risalente al XIII secolo, rappresenta uno dei tanti cuori pulsanti lungo Spaccanapoli, offrendo un’atmosfera vivace e ricca di storia. Non di certo lontano c’è via San Gregorio Armeno, la strada di Napoli celeberrima per i suoi presepi, di fama mondiale.

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Spaccanapoli come Patrimonio dell’Unesco tra canzoni e romanzi

Spaccanapoli non è solo un’attrazione turistica; è un’esperienza che immerge i visitatori nella vita quotidiana di Napoli, tra chiese storiche, palazzi, laboratori artigianali e l’energia contagiosa delle sue strade. Da Piazzetta Nilo, con la sua statua del dio del Nilo, a Bar Nilo e il suo altare dedicato a Maradona, ogni angolo racconta una storia unica. Il centro storico di Napoli, di cui Spaccanapoli è parte integrante, è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1995, testimoniando l’importanza culturale e storica di questo luogo.

A Spaccanapoli è dedicata la canzone di Angelina Mango “Che t’o dico a fa’”. La vincitrice di Sanremo 2024 nomina, infatti, la strada nel ritornello del brano. Ed è proprio a questa strada che lo scrittore Domenico Rea intitolò un suo romanzo.

Nato a Nocera Inferiore il 10 febbraio 1994, è fotoreporter e giornalista nel settore dell'informazione sportiva. Laureato con lode in Scienze della Comunicazione nel 2016 presso l'Università degli Studi di Salerno, e nel 2018 in Corporate Communication e Media nello stesso ateneo. Passionale, creativo, amante della comunicazione face-to-face, è da sempre patito di calcio, del quale è affascinato in ogni sua sfaccettatura. Ha praticato la pallacanestro a livello agonistico per diversi anni. Tra i suoi hobby non si possono tralasciare la musica, la fotografia e la cucina.

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