Cronaca
Governo, Draghi: “I vaccini restano lo strumento di difesa migliore dal virus”
A margine della conferenza stampa di fine anno, il Presidente del Consiglio ha fatto il punto sul difficile anno che si è appena concluso, con uno sguardo sull’evoluzione dell’epidemia in Italia e sul futuro economico che attende il Paese
La vaccinazione è l’unica arma per debellare il Covid-19. A margine della conferenza stampa di fine anno, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha fatto il punto sul difficile anno che si è appena concluso, con uno sguardo sull’evoluzione dell’epidemia in Italia e sul futuro economico che attende il Paese.
Governo, per parole di Mario Draghi oggi 22 dicembre 2021
Si sta per concludere un anno difficile, ma l’ex presidente della Bce delinea un bilancio tutto sommato positivo:
“I vaccini restano lo strumento di difesa migliore dal virus e l’evidenza scientifica ci dice che il vaccino funziona molto bene. Abbiamo conseguito 3 grandi risultati: siamo uno dei Paesi più vaccinati, abbiamo consegnato in tempo il Pnrr e abbiamo raggiunto i 51 obiettivi“.
Il futuro dell’attuale governo si discuterà con l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica:
“L’importante è che il governo sia sostenuto da una maggioranza come quella che ha sostenuto questo governo, la più ampia possibile. Il governo è nato chiamato dal presidente della Repubblica, ha fatto tanto di quello che era chiamato a fare, fondamentale è stato il sostegno delle forze politiche ed è quello che conta. Le forze politiche sono quelle che hanno permesso a questo governo di agire, non è nelle mani di individui, sarebbe fare una offesa all’Italia che è molto di più di persone individuali, è determinata da un complesso di forze, di persone e di sostegno politico che permettono di andare nella direzione giusta“.
Qual è il futuro dell’attuale capo di governo?
“Io non immagino il mio futuro all’interno o all’esterno delle Istituzioni. L’ho detto una volta rispondendo ad una domanda fatta da alcuni ragazzini al punto luce di Torre Maura: l’importante è vivere il presente e farlo al meglio possibile. Forse sbaglio, ma i motivi del successo del governo, per me sicuramente ma credo anche per altri ministri, è che ha lavorato sul presente senza chiedersi cosa c’è nel futuro, cosa c’è per me nel futuro“.