Tecnologia
Spazio, l’esperimento del messaggio da Marte: è sfida per decodificarlo
L’iniziativa dell’Esa è una risposta alle lunghe ricerche condotte fin dagli anni ’60 e ’70 attraverso il programma SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) per cercare di captare segnali non naturali provenienti dallo spazio. La Rete si scatena per la decodifica
![Marte pianeta](https://www.zetanews.it/wp-content/uploads/2023/05/marte-pianeta.jpg)
Un messaggio dal pianeta Marte sembra essere giunto sulla Terra. Il suo contenuto? Tutto da sottoporre a decodifica. Non è ovviamente un evento reale: si tratta di un esperimento dell’Esa, l’Agenzia spaziale europea, nell’ambito di un più ampio progetto – in piedi da sempre – per la ricerca di forme di vita sul pianeta rosso. Ecco dove è possibile ascoltare l’audio.
L’esperimento dell’Esa “A Sign in Space”: ecco cosa è accaduto
L’iniziativa dell’Esa è una risposta alle lunghe ricerche condotte fin dagli anni ’60 e ’70 attraverso il programma SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) per cercare di captare segnali non naturali provenienti dallo spazio. Nonostante gli sforzi, non è stato mai registrato alcun tipo di messaggio “alieno”.
Per esaminare la capacità umana di decifrare tali comunicazioni, è stato simulato un messaggio “alieno” proveniente da Marte, inviato il 24 maggio 2023 dalla sonda ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO) dell’ESA. L’esperimento, intitolato “A Sign in Space”, è stato ideato da Daniela de Paulis, artista multimediale e operatrice radio italiana, in collaborazione con l’ESA, l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), il Seti Institute e il Green Bank Observatory. Come spiegato da Franck Marchis del Seti Institute in California, l’idea è esplorare come gli esseri umani sarebbero capaci di interpretare e rispondere a un segnale radio da una civiltà extraterrestre.
Messaggio da Marte alla Terra, sfida per la decodifica: gli utenti della Rete si scatenano
Il messaggio criptato di pochi kilobyte è stato trasmesso da Marte e ha impiegato 16 minuti per percorrere i 300 milioni di chilometri che separano i due pianeti. Il segnale è stato raccolto da vari radiotelescopi, tra cui l’Allen Telescope Array del Seti Institute in California, il Robert C. Byrd Green Bank Observatory in Virginia, e la stazione radioastronomica di Medicina a Bologna gestita dall’INAF.
Questo messaggio è ora disponibile per il pubblico, che può tentare di decodificarlo. Gli appassionati di codici cifrati e astronomia sono ovviamente invitati a partecipare per tentare di capire qual è il contenuto di quanto ‘detto’ da Marte alla Terra. Inutile anche solo ribadirlo: la sfida è iniziata e ha scatenato la curiosità di tutti.