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Spettacolo

Cinema, la spiaggia di Coccia di Morto in cui è ambientato “Come un gatto in tangenziale” esiste?

Un nome buffo e una fama sicuramente distorta dalla pellicola comica: tutto su questa spiaggia romana

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Coccia di Morto film

Ne abbiamo sentito parlare durante il film “Come un gatto in tangenziale”, in maniera scherzosa, e anche un po’ dispregiativa. Ma la spiaggia di Coccia di Morto, pur essendo stata tristemente etichettata come la “spiaggia più sporca d’Italia” nel 2016 da un rapporto di Legambiente, nasconde una storia ricca di fascino e un paesaggio naturalistico di inestimabile valore, recentemente proiettato al centro dell’attenzione grazie alla cinematografia italiana. E, sì: esiste per davvero.

La spiaggia di Coccia di Morto esiste? Sì: ecco dove si trova

Coccia di Morto si trova a 35 chilometri da Roma, all’interno del Comune di Fiumicino. Sebbene abbia attirato l’attenzione per la problematica dei rifiuti, è fondamentale sottolineare che la spiaggia è parte integrante della Riserva naturale statale Litorale Romano. Quest’ultima, estendendosi per oltre 16.000 ettari, rappresenta un’area di straordinaria biodiversità, comprendendo tra gli altri siti le dune di Palidoro e Capocotta, le oasi di Macchiagrande e Castel di Guido, e le pinete di Castel Fusano.

L’opera cinematografica “Come un gatto in tangenziale” e il suo successivo sequel hanno elevato Coccia di Morto a simbolo culturale, rappresentando la spiaggia come crocevia tra due realtà romane distintamente contrapposte: l’élite culturale e il popolo. Questa narrazione ha avuto il merito di far conoscere a un pubblico più ampio questo angolo particolare del litorale laziale.

Perché questo luogo si chiama così?

Il nome “Coccia di Morto” non è frutto di una semplice leggenda. Deriva infatti dal ritrovamento settecentesco di ossa e teschi, o “cocce di morti” in dialetto romanesco. Questi resti, trasportati dalle correnti del fiume Tevere, erano spesso depositati sulla spiaggia, un fenomeno che evoca tristemente il modo in cui oggi i detriti si accumulano sul litorale.

Cosa pensa la gente della spiaggia di Coccia di Morto? Recensioni e commenti a riguardo

La percezione pubblica di Coccia di Morto è certamente sfumata. Nonostante le critiche legate alla pulizia, numerosi abitanti e frequentatori locali mantengono un legame profondo con questa spiaggia, esprimendo la speranza di vedere un giorno la riviera ripulita e valorizzata. Prendiamo un commento di un visitatore, che ha dichiarato: “Spero in un giorno in cui una delle spiagge più vicine alla Capitale possa diventare pulita e rispecchiare appieno il suo potenziale naturalistico”. E un altro “Un posto bellissimo, mare limpido e spiaggia ordinata”. Gli utenti possono ovviamente reperire tutte le altre recensioni sul posto sul portale Tripadvisor.

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Nato a Nocera Inferiore il 10 febbraio 1994, è fotoreporter e giornalista nel settore dell'informazione sportiva. Laureato con lode in Scienze della Comunicazione nel 2016 presso l'Università degli Studi di Salerno, e nel 2018 in Corporate Communication e Media nello stesso ateneo. Passionale, creativo, amante della comunicazione face-to-face, è da sempre patito di calcio, del quale è affascinato in ogni sua sfaccettatura. Ha praticato la pallacanestro a livello agonistico per diversi anni. Tra i suoi hobby non si possono tralasciare la musica, la fotografia e la cucina.

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