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Salute, quanti tipi di incontinenze esistono?

Si tratta di un problema che può riguardare sia donne che uomini, e che può prevedere caratteristiche differenti: in tutti i casi, però, quello che ne deriva è un notevole disagio

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Tipi di incontinenza

La perdita di urina involontaria prende il nome di incontinenza urinaria, con quantità di fuoriuscite che possono variare a seconda dei casi. Si tratta di un problema che può riguardare sia le donne che gli uomini, e che può prevedere caratteristiche differenti: in tutti i casi, però, quello che ne deriva è un notevole disagio, specialmente sul piano relazionale e a livello sociale. Così, con il passare del tempo chi ha problemi di incontinenza può arrivare a isolarsi o comunque a tenersi alla larga da qualunque tipo di relazione, per il timore che le altre persone possano notare il problema o percepire i cattivi odori.

Le caratteristiche dell’incontinenza urinaria

La perdita di urine, come si è detto, può essere variabile: si può trattare del contenuto di tutta la vescica o solo di poche gocce. Il problema si può manifestare in qualunque momento della giornata, e ovviamente anche di notte. Nel caso dell’incontinenza femminile, di frequente alla base ci sono dei cambiamenti di natura fisica, che possono essere provocati da una cistite, dalla rimozione dell’utero, dalla menopausa, dal parto o da una gravidanza. Le infezioni urinarie, in particolare, fanno sì che cresca la quantità di urine che vengono prodotte, e al tempo stesso incrementano l’esigenza di urinare di frequente, sia di giorno che di notte. Così il soggetto che soffre del disturbo è costretto ad alzarsi nelle ore notturne a causa della necessità di urinare.

L’incontinenza urinaria negli uomini

Per quel che riguarda l’incontinenza urinaria negli uomini, invece, in molti casi i problemi hanno a che fare con un aumento delle dimensioni della prostata, a causa del quale viene ostacolato il flusso delle urine. Così, la vescica non può essere svuotata del tutto, e ciò può essere alla base di infezioni urinarie che portano a urinare di frequente, anche se poco.

L’incontinenza urinaria da stress

Una delle tipologie di incontinenza urinaria è rappresentata dall’incontinenza da stress o da sforzo. È quella che si verifica nel momento in cui un particolare movimento, come per esempio uno starnuto o anche solo un piccolo colpo di tosse, causano un incremento della pressione intra-addominale. Ne derivano delle perdite di urina involontarie; in genere il problema è causato da una certa debolezza a livello della muscolatura pelvica, presente in seguito a una gravidanza o a un parto. Altri fattori correlati possono essere la rimozione dell’utero o semplicemente il passare degli anni.

Le altre tipologie di incontinenza urinaria

L’incontinenza urinaria da urgenza è un altro tipo di incontinenza urinaria: in questo caso si ha a che fare con una impellente necessità di urinare, che non può essere rimandata. Si tratta di un disturbo che di solito è causato, negli uomini, da problemi alla prostata; più in generale alla base ci possono essere infezioni che riguardano il tratto urinario. Infine, a volte ci può essere anche l’incontinenza urinaria mista, che è quella che si manifesta nel momento in cui l’incontinenza da urgenza affianca quella da stress.

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Gli assorbenti per l’incontinenza negli uomini

I pannoloni per uomo, a loro volta, sono sviluppati in modo da adattarsi in maniera ottimale alle caratteristiche anatomiche maschili, assecondando i bisogni di chi li utilizza. Nel novero degli assorbenti maschili è possibile distinguere tra quelli a forma di conchiglia e quelli sagomati a cappuccio: i primi sono destinati a chi soffre di un’incontinenza moderata o leggera, mentre i secondi vanno preferiti in presenza di perdite occasionali o leggere.

Gli assorbenti per l’incontinenza nelle donne

L’incontinenza urinaria è un disturbo che comporta delle rinunce più o meno significative, ma che comunque possono essere alleviate grazie a prodotti ad hoc. Sul mercato, infatti, si possono trovare diversi modelli di assorbenti per l’incontinenza, con livelli di assorbenza, misure e formati differenti, dedicati sia all’incontinenza femminile che a quella maschile. Si tratta di prodotti che offrono numerosi vantaggi, perché non solo assorbono le perdite di urine, ma sono anche dotati di particolari molecole che permettono di tenere sotto controllo i cattivi odori. Basti pensare, per esempio, a MoliCare Lady Pad, linea di assorbenti per l’incontinenza femminile che mette a disposizione una soluzione su misura con una vasta selezione di modelli caratterizzati da livelli di assorbenza differenti, fino a un massimo di 5 gocce.

MoliCare Lady Pad

Questi assorbenti per l’incontinenza nelle donne sono concepiti e sviluppati per garantire a chi li indossa la massima protezione: si ha la sensazione di non averli neppure addosso, e questo vuol dire che ci si può sentire a proprio agio in qualunque contesto e in qualunque momento. Una volta indossati, si adattano in maniera perfetta al corpo. I più sottili della gamma, oltre che i più piccoli per dimensioni, sono i MoliCare Lady Pad 0.5 gocce, pensati per le donne che hanno problemi di piccole perdite. MoliCare Lady Pad 5 gocce, al contrario, è ideale per chi ha perdite più significative e quindi ha bisogno di una protezione molto alta.

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