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Cronaca

Filippo Ganna, quinto posto a cronometro alle Olimpiadi di Tokyo 2020

Chiude quinto il ciclista italiano. Roglic medaglia d’oro, Dumoulin secondo e Dennis terzo

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Filippo Ganna Olimpiadi

Sfuma per pochi secondi il sogno di Filippo Ganna di conquistare una medaglia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il campione del mondo si piazza al quinto posto nella cronometro individuale. Una gara dominata da uno strepitoso Primoz Roglic che coquista l’oro dopo aver concluso la sua prova in 55:04.19, oltre un minuto più veloce di Tom Dumoulin e Rohan Dennis.

Grandissimo equilibrio alle spalle dello sloveno, con Ganna che chiude a cinque secondi dall’argento e due secondi dal bronzo. Ancora più amara la prova di Stefan Kung (quarto), che rimane fuori dal podio per quattro decimi. Fuori dal podio il favorito numero uno della vigilia Wout van Aert. Undicesimo posto per l’altro italiano Alberto Bettiol.

Filippo Ganna, la biografia del campione italiano

Filippo Ganna è nato a Verbania il 25 luglio 1996. Nonostante la giovane età, il ciclista italiano sembra già un veterano del ciclismo mondiale con tante vittorie e record sia su strada che su pista. Alto 1,93 metri e un peso di 82 kg, Ganna ha un fisico da vero cronoman. Professionista su strada dal 2017, è un passista specializzato nelle prove a cronometro: in questa specialità è stato campione nazionale nel 2019 e 2020, medaglia di bronzo mondiale nel 2019 e d’oro nel 2020.

Filippo Ganna è stato grande protagonista anche delle ultime due edizioni del Giro d’Italia dove ha indossato anche la maglia rosa. “Top Ganna” così soprannominato, ha vinto quattro tappe al Giro d’Italia 2020, tre delle quali a cronometro e due tappe al Giro d’Italia 2021 (entrambe a cronometro). Su pista si è invece laureato quattro volte campione del mondo di inseguimento individuale, nel 2016, 2018, 2019 e 2020, e detiene, con 4’01″934, il record del mondo di specialità.

Filippo Ganna, la storia di un campione

Da sempre residente a Vignone, sulle alture del Verbano, ha frequentato l’Istituto Lorenzo Cobianchi. Sulle sponde del Lago Maggiore, Filippo Ganna è cresciuto assieme alla sorella Carlotta circondato dalle attenzioni di mamma Daniela e papà Marco, azzurro olimpico nella canoa ai Giochi Olimpici di Los Angeles 1984. I due, senza assilli o pressioni di sorta, assecondano in gioventù le volontà del loro ragazzo il quale, visto l’imponente sviluppo fisico, viene portato naturalmente a praticare attività come basket e volley.

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Le discipline di squadra però non hanno grande presa su Filippo che invece rimane colpito dal regalo dei nonni per il suo 14° compleanno: una bicicletta verde acido. Nonostante le cadute e sbucciature delle prime volte, Filippo passa ore e ore sulle due ruote divertendosi e ricevendo in cambio “sensazioni incredibili”. Di lì a entrare in una piccola squadra locale e a cominciare a pedalare assieme ai coetanei della zona il passo è breve.

Il debutto tra i professionisti è arrivato nel 2017 con il ciclista italiano che viene ingaggiato dal Team UAE-Emirates pagando inizialmente però l’adattamento ai livelli richiesti dal professionismo. La mancanza di risultati su strada è però compensata dai traguardi ottenuti in pista: ai Mondiali di Hong Kong con il quartetto conquista il bronzo nell’inseguimento a squadre mentre in quello individuale si conferma tra i grandi della disciplina centrando l’argento.

Con un anno di esperienza in più sulle spalle, nel 2018 Filippo migliora sensibilmente andando più volte vicino al primo successo nella categoria su strada (secondo al campionato italiano a cronometro e secondo nella prova contro il tempo alla Vuelta a San Juan dove fa sua la maglia di miglior giovane), mentre in pista torna a sbaragliare la concorrenza facendo suo il secondo oro nell’inseguimento individuale ai Mondiali di Apeldoorn e confermando il quartetto sul gradino più basso del podio.

Nella stagione 2019 Ganna viene ingaggiato dal prestigioso Team Sky. Il primo successo da professionista, al debutto con la nuova squadra, imponendosi nella prima tappa del Tour de la Provence, una cronometro individuale di 8,9 km. A marzo si aggiudica il suo terzo titolo mondiale nell’inseguimento individuale, battendo in finale, come già nel 2016, il tedesco Domenic Weinstein.

Il doppio successo al Giro d’Italia di Filippo Ganna

Nel 2020 inizia la grande ascesa di Filippo Ganna: ai Mondiali di Imola distrugge la concorrenza e vince dominando la crono. Al Giro d’Italia che si corre in autunno per colpa del Covid vince la crono inaugurale a Palermo e indossa la maglia rosa e vince per distacco anche la quinta tappa che termina a Camigliatello Silano e poi le altre due crono, quella di Valdobbiadene e quella conclusiva di Milano. Il 2020 è l’anno di Ganna, ma nel 2021 non cala di intensità. Al Giro d’Italia vince la prima e l’ultima tappa, entrambe a cronometro, e indossa di nuovo la maglia rosa.

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Filippo Ganna è fidanzato da molti anni con Carlotta Morino. La storia d’amore tra i due è iniziata quasi per caso. I due, infatti, si sono conosciuti durante una gara di ciclismo organizzata dal padre della ragazza, nelle vicinanze di Biella.

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