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Calcio

La nuova Inter di Antonio Conte: il futuro di Icardi e gli obiettivi di mercato

L’aggressività e i sacrifici sono due requisiti fondamentali per andare d’accordo con il nuovo allenatore nerazzurro

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Stadio San Siro - Inter

Un po’ tutti conoscono Antonio Conte e il suo modo di lavorare duramente, dentro e fuori dal campo. L’aggressività e i sacrifici, in modo particolare durante l’allenamento, sono due requisiti fondamentali per andare d’accordo con l’ex tecnico della Juventus e della Nazionale Italiana. Un lavoratore maniacale, che è intenzionato a conoscere ogni singolo dettaglio non solo dei propri giocatori, ma anche degli avversari. La preparazione meticolosa delle partite è una delle sue caratteristiche principali e ha già messo in chiaro come l’aggettivo “Pazza” riferito all’Inter e al suo celebre inno, dovrà andare in soffitta al più presto. Regolarità e consapevolezza dei propri mezzi, queste sono le due caratteristiche che vuole far emergere il buon Antonio dai giocatori che ha a disposizione.

Dopo Madrid

Dopo aver assistito con tutta la dirigenza alla finale di Champions League, il cammino di Antonio Conte alla guida della squadra nerazzurra sta già prendendo forma. L’allenatore salentino ha preso in mano una squadra comunque in grado di qualificarsi alla prossima Coppa Campioni, raggiungendo il terzo posto come da pronostici. Confermate le previsioni che vedevano una vittoria con un buon numero di gol contro l’Empoli nell’ultima giornata, l’Inter si è presa per il secondo anno consecutivo la qualificazione Champions, ma adesso la dirigenza si attende un vero e proprio salto di qualità. Si sta già discutendo di come organizzare la tournée asiatica e il ritiro, che quest’anno si svolgerà a Lugano in Svizzera. Servono però idee molto più chiare anche in sede di calciomercato, visto che ultimamente i nomi sul tavolo sono stati davvero tantissimi.

Il Ninja rimane?

Nonostante Antonio Conte sia sempre stato un estimatore di Radja Nainggolan, c’è qualche possibilità che il belga cambi casacca durante la stagione estiva. Con l’addio di Luciano Spalletti, che tra l’altro ha criticato la squadra interista perché, a differenza della Juventus (queste le testuali parole di Spalletti), non ha mai difeso e protetto il suo mister, il motivo per cui l’ex giocatore della Roma si è trasferito all’Inter, Nainggolan ritroverà quell’Antonio Conte che tanto lo aveva richiesto quando allenava alla Juventus. Il problema è che l’atteggiamento del giocatore belga dovrà chiaramente cambiare, evitando di commettere errori fuori dal campo per concentrarsi solamente su allenamenti e partite. Uomo avvisato, mezzo salvato. Anche perché Antonio Conte ha già scelto di seguire la linea tracciata da Mourinho qualche anno fa. Gli accessi ad Appiano Gentile saranno notevolmente più rigidi, visto che anche parenti e amici dei calciatori non potranno entrare. Insomma, una serie di misure che porteranno gli sgarri a diminuire in maniera sensibile.

E Icardi cosa farà?

L’appuntamento con Mauro Icardi e la sua agente, nonché compagna, Wanda Nara non c’è ancora stato. La linea della società nerazzurra, però, sembra essere già ben definita: ovvero, la campagna acquisti estiva non potrà prescindere dalla cessione del suo capocannoniere. Il lavoro di Marotta e Ausilio, quindi, non si preannuncia certamente semplice. Nelle idee dell’ex allenatore della Juventus, Icardi dovrebbe lasciare il posto ad un centravanti dalla struttura fisica notevolmente differente.

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I nomi che stanno circolando nel corso degli ultimi giorni sono quelli giusti: da Dzeko, che andrà sicuramente via dalla Roma, fino ad arrivare a Romelu Lukaku, che non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il campionato italiano e la sua voglia di sbarcare nel Bel Paese un giorno. Se trovare un accordo con il bosniaco e con la società giallorossa potrebbe anche essere semplice, riuscite a concludere un’intesa con lo United è decisamente più complicato, visto anche il costoso cartellino del centravanti belga. Così, nel corso delle ultime ore, nel borsino degli attaccanti accostanti all’Inter si sta facendo sempre più strada un grande ex. Si tratta di Marko Arnautovic: austriaco, già visto a Milano durante l’era Mourinho, adesso gioca e segna nel West Ham. Va certamente a favore dell’Inter il fatto che l’attaccante sia in rotta con la dirigenza degli Hammers: l’Inter dovrà mettere in conto di sborsare, però, una cifra che si aggira intorno ai 30 milioni di sterline per riportare il calciatore austriaco alla Pinetina.

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